È il viaggio perfetto se si ha bisogno di staccare la spina anche solo per qualche giorno. Oltre a degustare i vini delle cantine, in un vigneto si può assistere al foliage, quel fenomeno naturale grazie al quale si assiste al cambiamento dei colori delle foglie di viti, che in questo periodo assumono tonalità gialle o rosse.
Lombardia: il Lago D’Iseo e la Franciacorta
Quando si parla di vigneti la Franciacorta è senza dubbio uno dei posti più nominati. Passeggiando lungo i sentieri del lago d’Iseo si possono trovare cantine che offrono il famoso spumante accompagnato da prodotti tipici come la soppressata bresciana o il formaggio Bagòss di Badolino. Si può prenotare una visita a Monte Isola, una montagna verde al centro del lago dove si trovano alberi come il frassino, nocciolo, castagno che nel periodo autunnale presentano delle foglie dai colori giallo o rosso. O visitare Villa Fassati Barba, elegante dimora del XVIII secolo che si trova a Passirano, o la collezione privata di Romano Bellini a Corte Franca, la collezione nautica più completa al mondo.
Liguria: il fascino delle Cinqueterre
In questo periodo è ancora possibile una fuga al mare, ad ed esempio nelle Cinqueterre, dove si trovano vigneti a picco sul mare. Proprio la brezza marina caratterizza la produzione di vini come Bosco, Albarola e Sciacchetrà. Se non si vuole rinunciare al movimento, è possibile prenotare una seduta di wine-trekking, una passeggiata non troppo impegnativa per vedere da vicino i vitigni. Una delle più caratteristiche parte da Riomaggiore e arriva sino al Santuario di Nostra Signora di Montenero. In questa zona si può assaggiare un piatto tipico chiamato tian, un tegame di patate tagliate sottili con acciughe, con olio, vino bianco, pomodoro fresco. Altri vigneti si trovano a Cornigia e Manarola.
Toscana: Carmignano e l’eccellenza vitivinicola
Storia, tradizione, eccellenza. A Carmignano, in provincia di Prato, è possibile conoscere il vino attraverso esperienze diverse, come il pic-nic a Villa Medicea (nella frazione di Artimino) o le degustazioni a Villa Petraia (nella vicina Firenze). Carmignano, infatti, è un territorio in cui si produceva vino fin dall’epoca etrusca e romana, tanto che sono stati ritrovati dei vasi di vino all’interno di alcune tombe. Da Carmignano si può raggiungere la Villa di Cerreto Guidi, dove all’interno si trova il Museo della Caccia.
Slovenia: a Lendava, per scoprire i piccoli produttori
Fuori dall’Italia, ma non troppo lontano, c’è Lendava, in Slovenia, che attira turisti da ogni parte d’Europa. Città di piccoli produttori vitivinicoli, Lendava è circondata da molte colline che si possono percorrere a piedi o in bicicletta. Si possono degustare sia vini rossi che bianchi. Dopo aver camminato lungo i sentieri, si può salire sulla Vinarium Tower, torre alta 53,5 metri da cui si possono vedere anche i paesi vicini come Austria, Ungheria e Croazia.