Oggi vi raccontiamo di un progetto molto interessante che vede come protagonista la meravigliosa laguna veneta e precisamente la piccola isola Ottagono Ca’ Roman. Questo pezzettino di terra che, ai tempi della Repubblica di Venezia era una fortezza di forma ottagonale, oggi di proprietà del demanio e in totale stato di abbandono, nei prossimi anni sarà protagonista di un intervento di riqualificazione che prevederà la costruzione di un glamping. Si chiamerà “Residenza dei capitani – Glamping style”, il progetto vincitore del bando Valore Paese Fari e sarà finanziato dall’ imprenditore sanbenedettese Tablino Campanelli, che ha promesso di investire inizialmente circa 500 mila euro per il restauro conservativo delle fortificazioni per poi portarlo a diventare un vero e proprio glamour camp.

Il Glamour Camp che sorgerà sull’Ottagono Ca’Roman
Ottagono Ca’ Roman, oggi in stato di degrado, si trasformerà in un posto di charme dove sarà possibile vivere immersi nella natura all’interno di sistemazioni chic con a disposizione tutti i comfort. Oltre alle strutture removibili per gli ospiti, l’ottagono ospiterà anche un centro servizi con un bar ed uno spazio espositivo aperto a tutti.
Un progetto di riqualificazione e di valorizzazione del territorio davvero interessante che porterà tanti turisti a conoscere una Venezia inedita e poco conosciuta, e a viverla in perfetto stile glamping.
Sempre più turisti oggi scelgono il glamping per vivere in modo insolito e immersivo i luoghi e, quello che sta succedendo nella laguna veneta è proprio la dimostrazione che quella del glamping è una soluzione alternativa agli alberghi che piace molto e che tenderà a diffondersi sempre di più.
Cos’è il bando Valore Paese Fari
Il progetto “Residenza dei capitani – Glamping style”, che prevederà la costruzione di un glamping nell’isola Ottagono Ca’ Roman, è stato vincitore del bando Valore Paese Fari che è stato lanciato dall’agenzia del demanio e prevede il recupero e riqualificazione di fari ed edifici costieri, beni di proprietà dello Stato situati in contesti particolarmente suggestivi e di rara bellezza. Secondo le direttive del bando gli immobili devono essere recuperati grazie a progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili, nel pieno rispetto della tutela e salvaguardia del territorio. Tanti sono i luoghi appartenenti allo Stato e agli Enti territoriali sparsi per l’Italia tra fari e ed edifici antichi, che, grazie a questo bando e grazie a imprenditori illuminati stanno rivivendo.