Anche la Svizzera sta dando ampio spazio al glamping, che sempre di più si dimostra in grado di avvicinare turisti di ogni provenienza al campeggio. Lo fa in grande stile e tra i progetti più interessanti spicca il Camping Tamaro con le nuove Night Sky Tamaro.
Si tratta di una mobile home dal cuore italiano, realizzata dallo studio “the ne[s]t” e che ha da pochi giorni aperto le porte agli ospiti del campeggio svizzero. La vera particolarità delle Night Sky Tamaro è la “porta” sul cielo stellato, una finestra di grandi dimensioni sopra la camera da letto da cui ammirare la vista del cielo, specialmente nottetempo. Integrata perfettamente nell’ambiente circostante, è la punta di diamante con cui il Camping Tamaro ha fatto parlare di sé nel concorso “Million Stars Hotel”, la risposta elvetica alle difficoltà emerse per il settore turistico dopo l’emergenza Covid-19.
Alla presentazione del progetto al Camping Tamaro hanno partecipato personalità rilevanti del territorio, che hanno potuto cogliere l’occasione per esortare un rilancio del turismo, in particolare nel settore campeggio, in tutto il Canton Ticino. I risultati? Partendo da un 30% in meno dei pernottamenti previsti, si sta risalendo la china con turisti provenienti da cantoni quali il Vallese e la Svizzera romanda, in passato poco presenti.
A fare gli onori di casa, in occasione dell’evento di presentazione è stata la direttrice Karin Zanolini, che ha definito il progetto “un adattamento della nostra cultura ricettiva”, in un’ottica sempre più di turismo esperienziale, componente fortemente intrinseca al concetto stesso di glamping. È anche un po’ ciò che ha sostenuto nel suo intervento Elia Frappolli, consulente turistico e tra i promotori del progetto: “La parola d’ordine è creatività. Le esigenze del turista sono cambiate negli anni e il visitatore di oggi ha una gran voglia di sperimentare formule nuove. La Night Sky Tamaro è stata concepita per sorprendere l’ospite.”
Portavoce dello studio the ne[s]t è stato l’architetto Paolo Scoglio, altro promotore, che ha commentato come Night Sky Tamaro sia “un progetto che apre alle strade della sperimentazione, un esempio di mono architettura per la ricettività. Fa vivere emozioni da raccontare senza incidere sul paesaggio circostante, grazie a materiali puliti e riciclabili. Racconta un modo diverso di godere la natura.”
Insomma, anche la Confederazione Elvetica sembra aver inaugurato una nuova stagione della cultura del campeggio, al passo con il resto d’Europa. Siamo curiosi di vederne gli sviluppi nelle suggestive cornici naturale che il paese ha da offrire e, nel frattempo, siamo ansiosi di scoprire l’esperienza alla Night Sky Tamaro.
Per prenotare la «Night Sky Tamaro» basta andare sul sito: MySwitzerland.com/millionstarshotel