In questi ultimi anni tutti i grandi produttori di veicoli hanno inserito come obiettivo principale quello di proporre al mercato mezzi che possano viaggiare in confort e preservare l’ambiente. In tutte le categorie di mezzi di trasporto che sia una bicicletta o un camion si stanno facendo studi per rendere questi veicoli adatti ad una mobilità pulita. Anche nel mercato delle attività ricreative, si avverte sempre più spesso l’esigenza di trovare un sistema più ecosostenibile per viaggiare e l’elettrico pare al momento l’unica soluzione possibile. Si ma come? Come si fa a garantire ad un camper pesi contenuti e tanta autonomia per percorrere distanze medio-lunghe?
All’ultimo Caravan Salon di Düsseldorf, Knaus ha presentato un autocaravan decisamente orginale: KNAUS E.POWER DRIVE – il primo camper completamente elettrico del produttore di Jandelsbrunn progettato in collaborazione con HWA AG – leader nel campo degli sport motoristici e dell’ingegneria. KNAUS E.POWER DRIVE si basa sul modello KNAUS Van Ti 650 MEG. Esternamente è un semintegrale classico ma internamente, salendo in cabina, si può notare la tecnologia di ultima generazione utilizzata da KNAUS. La Leva del cambio è stata rimossa, al suo posto troviamo dei pulsanti che riproducono le funzioni del cambio automatico: P (Park), R (Reverse), N (Neutral), D (Drive). Altri pulsanti sul pannello di controllo attivano diversi controlli. A disposizione anche due interfacce touch-screen da 12 pollici che consentono di gestire l’infotainment e ricevere informazioni aggiuntive sullo stato di funzionamento del camper o le prestazioni di guida consigliate per un minor consumo di energia.
Ma la parte più importante è nascosta sotto il cofano. Al posto di un classico motore diesel, troviamo in funzione una combinazione intelligente tra un motore elettrico e un generatore termico (Range Extender). La trazione anteriore elettrica è alimentata da una batteria da 35 kWh posizionata nel pianale al posteriore, associata a un generatore di corrente con motore rotativo di tipo Wankel, con una potenza di 180 kW che fornisce una buona autonomia di viaggio. La batteria agli ioni di litio offre un’autonomia limitata di circa 90 km, ma può essere ricaricata in circa tre ore presso un punto di ricarica pubblico. Oppure si può utilizzare il Range Extender, cioè un generatore con funzionamento Diesel che produce energia elettrica da immagazzinata nella batteria, aumentando così l’autonomia fino a circa 500 km (valore indicativo stimato dalla nostra redazione). Il compito del Range Extender non termina dopo la ricarica della batteria motore, ma fornisce energia alla sezione abitativa del veicolo ricreativo. Un convertitore DC/AC fornisce i normali 230 volt domestici e così facendo aumenta l’autosufficienza del camper. Dai test effettuati dal Team di ricerca KNAUS è stato confermato che in condizioni meteorologiche normali l’autonomia del camper fermo può arrivare ad un massimo di cinque giorni.
Cos’è il Range Extender ?
Questo generatore di corrente è un motore rotativo di tipo Wankel (se volete approfondire potete leggere cosa dice Wikipedia). I vantaggi di questo motore a pistoni rotativi sono semplici: le dimensioni sono compatte a favore del peso, l’assemblaggio è più semplice e essendoci meno componenti rispetto a un motore a pistoni, il funzionamento è più regolare e silenzioso, è meno inquinante ed eroga una maggiore potenza.
Ma lo studio di Knaus Tabbert non si ferma qui, l’obiettivo è quello di sostituire il motore a pistoni rotativi con una cella a combustibile per produrre l’energia necessaria in modo ancora più pulito. L’idrogeno necessario verrà immagazzinato in uno speciale serbatoio che andrà a sostituire il classico serbatoio diesel. Inoltre, il progetto prevede che il veicolo sarà “gas free” perciò tutte le utenze saranno fornite in modalità elettrica, offrendo un ulteriore risparmio di peso.
Naturalmente la gamma di veicoli che verrà messa in produzione sarà prodotta in modo da fornire un camper di base con peso massimo di 3,5 tonnellate e fruibile da quattro persone, con una capacità di carico del veicolo proporzionata al numero dei trasportati.