Il Gruppo Club del Sole ha recentemente partecipato in qualità di partner ad un’interessante ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano sui nuovi trend legati al turismo e anche a quello open-air. I dati hanno innanzitutto evidenziato come nonostante il difficile momento storico in atto, i viaggi sono in risalita e che addirittura la permanenza media dell’ultima vacanza degli italiani nel 2022 si avvicina alla durata della vacanza principale del pre-pandemia. Non solo, il desiderio di libertà e di contatto con la natura abbinato alla ricerca di autenticità ha fatto emergere un fattore importante: la ripresa dei viaggi è coincisa con la ricerca di posti sostenibili, in cui trascorrere le vacanze all’insegna della scoperta di luoghi ancora sconosciuti, immersi nella natura, proprio come i campeggi e i villaggi open-air. Strutture dotate di tutti i confort e di tutti i servizi, proprio come il villaggio turistico del futuro che sta progettando il Club del Sole. I villaggi di Riccione, Rimini e Punta Marina, rappresentano questa nuova tendenza che vede sempre più strutture rappresentare al meglio valori come la flessibilità, la sicurezza, la prossimità, l’attenzione alla natura e all’innovazione tecnologica. Francesco Giondi, Amministratore Delegato di Club del Sole, ha dichiarato: “Siamo felici di supportare quest’anno la Ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano in qualità di Partner, in quanto emergono delle evidenze molto interessanti per noi operatori nel settore, in primis la ripresa generale dei viaggi, ma anche e soprattutto l’interesse sempre maggiore verso il nostro mercato, quello del turismo all’aria aperta”.
Il Glamping del Club del Sole
Secondo la ricerca dell’Osservatorio solo il 18% degli intervistati ha familiarità con il termine “glamping”, che unisce l’esperienza di campeggio con la ricerca di esperienze di lusso ed esclusività e che si sta imponendo come un trend importante nel turismo open-air. Per comprendere fino in fondo se il target di Club del Sole sia in linea con questo nuovo pubblico, amante della natura, ma che non rinuncia al comfort, il gruppo ha condotto un’indagine su tre villaggi “premium” – Pini Beach Village, Romagna Family Village e Rimini Family Camping Village -, prototipo dell’evoluzione in corso su un nuovo format di “villaggio potenziato”. La ricerca è stata utile anche per comprendere la soddisfazione per questo nuovo prodotto e se la presenza di servizi “premium” nelle tre strutture abbia un ruolo nel sostenere il valore economico percepito e la distintività di Club del Sole. I risultati sono stati molto positivi, registrando un’elevata soddisfazione dei clienti per i 3 villaggi. Anche il posizionamento di prezzo sembra essere in linea con l’esperienza vissuta dal target, che ha percepito come innovativo e distintivo (per l’89% del campione) il posizionamento dei villaggi premium.
Le vacanze si programmano on line
Il 53% degli utenti ha usato il canale digitale nella ricerca di informazioni e per lasciarsi ispirare nelle proprie scelte di viaggio, mentre solo il 7% ha usato il canale offline e il 31% invece ha usato entrambi. Conferma queste evidenze anche la ricerca condotta internamente da Club del Sole. Dall’indagine, infatti, emerge che il 24% dei clienti Club del Sole è entrato in contatto con il brand dai social network e che nel 2022 sono state oltre 6 milioni di visite registrate sui siti del gruppo, 1 milione in più rispetto al 2021. In merito al turismo open air, focus primario per il Gruppo, sul totale del campione di intervistati, il 21% degli utenti ha dichiarato di usare i social network e le piattaforme video in fase di ispirazione. Inoltre, sempre nel 2022 sono stati oltre 500.000 i contatti acquisiti digitalmente e profilati in Database, mentre nel 2021 erano stati 350.000. Da una survey di Customer Satisfaction svolta su un campione di clienti di Club del Sole, il 56% ha dichiarato di aver conosciuto il gruppo e i suoi servizi tramite il web.