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La Regione Champagne: cosa visitare e dove sostare

La parola Champagne rimanda subito al famoso vino e a un immaginario fatto di eleganti abiti da sera e feste super chic. Le bollicine più famose al mondo fanno pensare a questo, ma quando si parla di Champagne vale la pena ricordare che si tratta, prima di tutto, di una regione della Francia.

Organizzare un itinerario di viaggio nella Champagne è appagante, non solo dal punto di vista enogastronomico, ma anche da quello storico, culturale e architettonico.

È una zona ricca di fascino, molto ospitale nei confronti degli amanti delle vacanze en plein air, e con una escursione termica media tra il giorno e la notte tale da permettere, anche durante l’estate, di dormire sempre freschi. Questo è proprio uno dei segreti perché vino è davvero buono!

 

La Champagne da visitare

Se deciderete di visitare la regione Champagne, oltre ai numerosi paesini pittoreschi che la contraddistinguono, vi consigliamo di inserire nel vostro itinerario anche le città più importanti.

La più grande di tutte è Reims, la cui cattedrale “Notre Dame di Reims” è stata sede dell’incoronazione di quasi tutti i Re di Francia, ben 33. Si tratta di una cattedrale in stile gotico, la cui imponenza lascia decisamente senza fiato.

Credits Gabanini

Da non perdere Palazzo Tau, che custodisce i tesori e gli oggetti utilizzati durante le incoronazioni. Inoltre, l’abbazia di Saint Remi, al cui interno vi sono le spoglie del vescovo Remigio, una meta di pellegrinaggio molto sentita dai francesi.

Reims si trova al confine nord del parco regionale delle Montagne di Reims, nel quale troverete una chicca molto particolare, decisamente inaspettata. Si tratta di un faro! Ebbene si, un faro in cima a una collina che invece di guardare il mare si rivolge ai vigneti. E’ collocato a Verzenay. Al suo interno c’è il museo della vigna e se ve la sentirete di salire i 101 gradini per arrivare a 25 metri di altezza, potrete godere del bellissimo panorama.

Credits Gabanini

Al confine sud della regione, invece, c’è Epernay, il capoluogo.

Qui potrete percorre l’Avenue de Champagne, lungo la quale sono presenti le maison più famose al mondo produttrici di Champagne. Sotto questa città ci sono circa 100km di gallerie al cui interno riposano e affinano milioni di bottiglie di vino, alcune di queste sono visitabili.

Più a sud troviamo Troyes, precedente capoluogo della regione, città ideale per gli amanti dello shopping e dell’architettura. Sono molto caratteristiche le sue case a graticcio, la sua produzione di manufatti in cristallo, nonché le vetrate artistiche. Da visitare è sicuramente il museo dedicato a quest’arte, unitamente all’antica farmacia e al museo di arte moderna.

Nonostante Troyes non ospiti aziende produttrici di vino è singolare notare che il centro della città, è a forma di tappo di Champagne, come si evince dalle mappe. Curiosa coincidenza.

Infine segnaliamo, per i super appassionati di questo vino, il paesino di Hautevillers, nella cui abbazia è presente la tomba di Dom Pierre Perignon, ovvero la persona che viene considerata da tutto il mondo l’inventore dello Champagne. Egli ha messo a punto, a metà del 1600, il metodo con cui produrre le cuvée dei vini base da spumantizzare.

La Champagne da bere

Recarsi in questa regione senza degustare lo Champagne sarebbe un vero e proprio sacrilegio.

Per avere un quadro più completo, diamo qualche numero: 16.000 “Vigneron” coltivano 280.000 particelle, per un totale di 34.200 ettari vitati divisi in 319 comuni. Questo spazio è stato oculatamente suddiviso in Grand Cru, Premiere Cru e Cru.

Credits Gabanini

tre sono i vitigni principali utilizzati per produrre lo Champagne: Chardonnay, Pinot Noir, Pinot Meunier. La particolare conformazione del terreno e l’escursione termica danno ai vari terroir delle caratteristiche uniche che permettono di ottenere delle uve particolarmente di pregio.

Gli enologi delle maison produttrici di Champagne riescono a creare alchimie degustative inimmaginabili: loro le chiamano Cuvée.

Vale senza dubbio la pena di prendersi una pausa e lasciarsi guidare in una degustazione.

Il termine Champagne spesso spaventa dal punto di vista economico, ma ci sono anche piccoli produttori, meno blasonati, che mettono in commercio ottimi spumanti venduti a prezzi a partire da 20 euro alla bottiglia.

La Champagne da mangiare

A forza di bere Champagne verrà di sicuro anche fame, e anche su questo aspetto abbiamo di che gioire.

A Reims non si possono non assaggiare i biscotti rosa, soffici e gustosi, che ricordano i nostri savoiardi. Per l’aperitivo, ovviamente accompagnato da una coppa di champagne, potrete gustare il pâté di Reims, a base di fegato.

La Francia, si sa, è famosa anche per i suoi formaggi e a Troyes quello tipico è il Chaource.

Coyau / Wikimedia Commons / CC BY-SA 3.0

 

Si tratta di un formaggio di latte vaccino crudo, a pasta molle e crosta fiorita. Il latte prodotto viene esclusivamente da vacche che hanno pascolato sugli altipiani di Chaourçois, il loro latte ha una percentuale di grasso pari al 45% ed è ricco di acidità e questo dà al formaggio il suo sapore caratteristico, perfetto da spalmare su tartine o pane tostato.

Ai gastronomi consigliamo di non perdere le Andouillette, ovvero le salsicce ripiene di trippa, principalmente di maiale. Li stupirà il sapore deciso, non per tutti ovviamente, da gustare alla griglia o al forno con patate, melanzane e pomodori.

Dove sostare

Tutta la Francia, in generale, è molto ospitale con i campeggiatori, si trovano spesso aree di sosta gratuite o comunque molto economiche, per non parlare dei famosi campeggi comunali, semplici, spartani, essenziali ma economici.

In questa regione a nostro avviso vale la pena far riferimento alla guida France Passion, ovvero la raccolta di aziende che offrono gratuitamente spazi per la sosta notturna ai camper, in alcuni casi anche con servizi di carico e scarico.

Si tratta di aziende produttrici di formaggi, frutta e verdura, confetture e conserve, e naturalmente vino. Sono perfette per una degustazione all’ora dell’aperitivo. Non vi è nessun obbligo di acquisto e la pace notturna per un felice riposo è garantita.

La guida si può ordinare anche dall’Italia, arriverà per posta con tanto di mappa e avrete anche l’accesso per un anno all’app dedicata.

La trovate su www.france-passion.com

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