Viene definita la One Happy Island, sarà perché ad Aruba tutto rende felici. Panorami naturali e incontaminati, scorci a picco sul mare, distese di cactus, sentieri circondati da formazioni rocciose e alberi che stupiscono per la loro maestosità e poi le famose spiagge bianche e il mare turchese. Sono le bellezze naturali dell’isola, che nasconde al suo interno il Parco Arikok e che è molto più di un luogo da visitare ed esplorare, è un angolo di mondo dove poter prendere parte, attivamente, alla salvaguardia e protezione del delicato ecosistema di un paradiso terrestre come l’Isola di Aruba.
Cosa vedere
ll Parke Nacional Arikok inaugurato il 24 agosto 2000, è la più ampia e variegata, nonché quella che ospita il maggior numero di esemplari della flora e fauna dell’isola. Il tratto del parco che affaccia sul mare è interrotto da numerose baie, le bocas, oltre ad ospitare la famosa piscina naturale “Conchi”, raggiungibile solo in jeep o a piedi e chiamata anche “Cura di Turtuga” dai locali in quanto in passato casa di molte tartarughe di mare. Oggi, se si è fortunati, le tartarughine marine si possono incontrare a Dos Playa, il più importante sito di nidificazione delle quattro specie di tartarughe marine presenti ad Aruba nonché una delle spiagge più belle e affascinanti del parco. Tra gli altri punti di attrazione più famosi custoditi all’interno dell’area protetta troviamo le due grotte più conosciute dell’Isola, Fontein Cave e Quadirikiri Cave: la prima è una grotta calcarea ed è un importante sito archeologico dove è ancora possibile vedere i pittogrammi indiani che risalgono a circa 1000 anni fa, la seconda invece regala dei meravigliosi giochi di luce che si formano grazie ad alcuni fori creatisi naturalmente nella parte più alta della grotta.
Nel Parco Arikok è possibile incontrare in particolare nelle prime ore del mattino o al tramonto rettili e uccelli di diverse specie. Per esempio il Cascabel, il serpente a sognagli di Aruba, oppure la cododo – che può sorprendentemente essere anche di colore blu – la lucertola a coda di frusta arubana, o ancora lo Shoko, la famosa civetta di Aruba. Durante un’escursione all’interno del Parco sarà inoltre molto probabile imbattersi in iguane, caprette, asini e uccelli migratori: il modo migliore per vivere questa esperienza è farsi accompagnare da un ranger del Parco Arikok, disponibili per tour personalizzati che raccontano la flora e la fauna nonché gli affascinanti siti storici ospitati all’interno del parco.
Il primo noleggio di glamping di lusso e sostenibile di Aruba
Se site ad Aruba, il modo migliore per continuare a fare un’esperienza completamente immersi nella natura è fermarsi a dormire ad AAE, la prima esperienza di Airstream Glamping nei Caraibi, un tesoro nascosto nell’isola, con viste mozzafiato e sistemazioni di lusso. A disposizione una piscina privata di acqua salata con vista sul pittoresco paesaggio di cactus e sul blu intenso del Mar dei Caraibi. Potrete dormire nell’Airstream contemporaneo di 30 piedi, pulito e sicuro, facendo la doccia sotto il cielo in uno spazio privata tropicale all’aperto, tutto l’anno. Un luogo ideale per riconnettersi con se stessi, lontano dai rumori e dalle abitudini delle città. Non solo, un’esperienza in questo glamping vi darà la possibilità di sostenere le piccole realtà e conoscerne le qualità e la bellezza naturale.